sabato 14 novembre 2015

"Buoni raccolti, buoni frutti, buona sorte." La mostra

"Buoni raccolti, buoni frutti, buona sorte. Culti agricoli e salutari a Bolsena in epoca Eteusca e Romana":   questo è il titolo della mostra che abbiamo recententemente realizzato a Palazzo Monaldeschi della Cervara e che da poco ha chiuso i battenti.

Il progetto, nato per Experience Etruria-EXPO 2015, ha visto la collaborazione  tra diversi soggetti: il Comune di Bolsena,  la Soprintentenza per l'Etruria Meriodionale, il Museo Territoriale del Lago di Bolsena, il Museo Etrusco di Rocca Albornoz di Viterbo, il Museo Nazionale Etrusco di Firenze, il Museo Etrusco di Villa Giulia di Roma. 

Quando ci è stato chiesto di partecipare all'organizzazione  e alla realizzazione di questo progetto abbiamo subito accettato la proposta anche se consci delle difficoltà cui si andava incontro per mettere in piedi una mostra che avrebbe coinvolto ben quattro musei.

I nostri compiti sono stati molteplici e, a volte "giocati d'anticipo": realizzazione delle foto dei reperti in mostra  per il relativo catalogo (questo stampato in autofinanziamento) e contatti con gli autori; locandine e inviti; contatti con la compagnia assicurativa; affidamento restauro lastra fittile; allestimento vetrine; ampliamento apertura al pubblico tramite i soci volontari, realizzata ad integrazione con le aperuture del SiMuLaBo a Palazzo Monaldeschi; organizzazione inaugurazione con affidamento catering. 

E pazienza, e fatica, e testardaggine.

Naturalmente va specificato che non avremmo potuto fare tutto da soli. Abbiamo avuto la fortuna di essere affiancati da tutor di grande esperienza che ci hanno guidati per tutto il periodo dell'organizzazione e che non finiremo mai di ringraziare: il Dott. Enrico Pellegrini, archeologo etruscologo e funzionario di zona della Soprintenza, il Dott. Pietro Tamburini, archeologo etruscologo e Direttore scientifico del Museo Territoriale del lago di Bolsena, e il Sindaco del Comnue di Bolsena, Dott. Paolo Equitani. 

Al al pari di noi, hanno tutti voluto fortemente che questo progetto andasse in porto nonostante tutte le difficoltà e gli intoppi che si sono presentati. Tutti siamo testardamente arrivati alla meta: la mostra "Buoni raccolti, buoni frutti, buona sorte. Culti agricoli e salutari a Bolsena in epoca Eteusca e Romana"è rimasta aperta per tre mesi e ci ha lascisto un ricordo indelibile e un bagaglio di esperienza di cui faremo tesoro.