2- 22 maggio 2016
Bolsena (VT)
1a campagna di scavo
Loc. Poggetto: “Porta Càpite”
Intervento programmato con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale.
Lo scavo si propone di rendere nuovamente fruibile ciò che resta di un’importante struttura pertinente alla fase più antica dell’insediamento della nuova Volsinii: l’unica porta di accesso alla zona più alta della città ancora parzialmente conservata. La cosiddetta Porta Cápite, o Porta San Giovanni, fu casualmente messa in luce da un violento temporale nel 1960; successivamente acquisita al Demanio dello Stato, negli ultimi anni era stata completamente obliterate dalla vegetazione e dall’interro. Le fotografie effettuate all’epoca e i rilievi eseguiti da F. Fagliari Zeni Buchicchio danno conto della monumentale struttura, che si configura come una porta “ a corridoio” con torretta per maggiore protezione, un’evoluzione della porta “scea”, realizzata con blocchi di tufo posti di testa e di taglio e con segni di cava profondamente incisi.