"Il 19/02/2020 sono riprese le indagini
archeologiche nell’area del foro della città romana di Volsinii
/ Bolsena dirette dal prof. Salvatore De Vincenzo del “Dipartimento
di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici” dell’Università
degli Studi della Tuscia e dalla dott.ssa Maria Letizia Arancio della
“Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di
Roma, la provincia di Viterbo e l'Etruria meridionale”. Le indagini, alle quali
prendono parte studenti dell’ateneo viterbese, sono inoltre svolte in
collaborazione con i volontari del Gruppo Archeologico Velzna “A. Fioravanti”
Bolsena.
Lo scavo si sta concentrando nel settore
immediatamente a sud del lastricato pavimentale della piazza del foro, con
l’obiettivo di analizzare i livelli anteriori all’impostazione del foro. Già
durante i primi giorni di scavo è stata rinvenuta una struttura monumentale in
grandi blocchi squadrati di tufo. Col prosieguo dello scavo si tenterà quindi
di verificare la natura e la cronologia di tale struttura, e di comprendere di
conseguenza se sia da ricondurre a un edificio precedente al foro ma riferibile
alla Volsinii romana oppure ad un più antico impianto preromano, su cui
potrebbe essere stata fondata la città. Allo stato attuale delle ricerche è
proprio questa seconda ipotesi ad essere maggiormente accreditata. Il progetto
in corso di svolgimento da parte del prof. De Vincenzo sta, infatti,
restituendo in più settori della città una serie di strutture riconducibili
proprio a un insediamento anteriore alla fondazione della nuova Volsinii avvenuta,
come è noto, successivamente alla distruzione della città etrusca di Velzna nel
264 a.C. da parte del console romano Fulvio Flacco.
Oltre all’aspetto scientifico, il progetto
di ricerca Volsinii Novi, frutto di una importante
sinergia tra Soprintendenza e Università, si sta dimostrando anche un
significativo laboratorio didattico interdisciplinare e nel contempo di
sperimentazione di nuove forme di gestione e valorizzazione dei Beni
archeologici. Al riguardo sono attualmente in corso di svolgimento su questo
sito tre tesi di laurea incentrante sul restauro di pavimenti e pitture di età
romana, mentre nell’ambito di un’ulteriore tesi di laurea sono in corso di
studio le ceramiche a vernice nera provenienti dai livelli di fondazione della
cinta muraria della città romana, che proprio attraverso tale lavoro sarà data
con maggiore esattezza. Nell’ambito invece di un dottorato di ricerca si sta
studiando lo sviluppo urbano della nuova Volsinii dalla
fase precedente alla fondazione fino alla tarda età imperiale. Contestualmente
un gruppo di studenti sempre dell’ateneo di Viterbo sta sviluppando attraverso
i social accurate forme di gestione e valorizzazione del sito, che sfoceranno nella
realizzazione di un pacchetto ad hoc,
attraverso il quale sarà possibile divulgare in rete tutto ciò che riguarda il
sito fino a consentire la realizzazione di visite virtuali dell’area
archeologica."
La nuova avventura per tutti era iniziata nel migliore dei modi: un gruppo affiatato, nuove conoscenze e un clima disteso, tanta voglia di fare, le consuete disquisizioni archeologiche, lo studio, le tante domande e curiosità.
Ma il caso ha voluto altro. Un elemento nuovo e disturbante, che sta riscrivendo la storia umana, si è intromesso nelle vite di tutti: un virus sconosciuto per il quale non abbiamo difese, appartenente alla famiglia dei Coronavirus, ha dato luogo ad una pandemia di Sars-Covid19, dal contagio talmente veloce che l'unico modo per evitare di ammalarsi è quello di restare in casa.
Si vive sospesi, in attesa che passi.
Anche le "indagini archeologiche nel foro della città romana di Volsini" sono state sospese, unitamente a tutte le restanti attività programmate, almeno per questa prima parte dell'anno.
In attesa che passi l'emergenza, come sempre abbiamo fatto per ogni nostra partecipazione alle attività sul campo, raccontiamo per immagini quei primi giorni a Volsinii.
GRUPPO ARCHEOLOGICO VELZNA
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